Il complesso architettonico ospitante la Casa di Riposo “A. Penasa”, è ubicato in contrà S. Rocco a Valli del Pasubio, sulla sponda sinistra del torrente Leogra appena fuori dal centro abitato, in un contesto ambientale tranquillo e verdeggiante. Esso si compone di tre fabbricati distinti, intimamente connessi e parzialmente incassati nel pendio della retrostante collina, subito a ridosso della omonima chiesetta di S. Rocco, alla quale si collega per funzionalità ed insieme architettonico.
La volontà dell’Amministrazione comunale di procedere alla ristrutturazione della casa di riposo A. Penasa, si inserisce in un'ottica di riorganizzazione della rete dei servizi sanitari che sta interessando anche il territorio Altovicentino, provvedendo, ad attuare una serie di interventi volti alla messa a norma, adeguamento qualitativo e degli standard previsti dalla normativa di riferimento, della struttura esistente.
Tali interventi si configureranno come il primo di una serie organica di interventi (tra cui l’aggiunta di un nuovo fabbricato intimamente connesso con i preesistenti) in un progetto globale che si prefigge di trasformare la casa di riposo in una struttura sanitaria sul modello delle RSA, allo scopo di contribuire all’efficiente utilizzo dei servizi ospedalieri del territorio, in accordo con l’Unità Valutativa Geriatrica distrettuale. L’intervento è finalizzato al miglioramento funzionale della struttura della casa di riposo, attraverso una serie di interventi volti alla messa a norma, adeguamento qualitativo e degli standard previsti dalla normativa di riferimento.
In particolare, il progetto prevede, in sintesi, quanto segue:
- la realizzazione di un ascensore il cui vano corsa si colloca all’interno del vano scale esistente posto all’estremità ovest del complesso, con conseguente innalzamento del vano stesso allo scopo di raggiungere il terzo piano.
- La sopraelevazione della porzione a sud del corpo di fabbrica attiguo al nuovo ascensore, allo scopo di ricavare 4 nuove camere doppie con relativo bagno a norma con le superfici illuminanti minime;
- La riorganizzazione funzionale della restante porzione del terzo piano;
- L’ampliamento di circa 27 Mq della zona giorno posta al secondo piano;
- La realizzazione di nuovi Wc per gli addetti al piano terra,;
- La realizzazione di un nuovo nucleo di spogliatoi per gli addetti maschi/femmine all’interno del piano seminterrato;
- La messa a norma con integrazione dell’impianto antincendio esistente.
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